Ogni variazione che produce una modifica alla situazione economica, finanziaria e/o patrimoniale dell’azienda deve essere rilevata contabilmente. Il metodo di rilevazione utilizzato è costituito da una annotazione simultanea di valori in due conti con segno opposto: DARE e AVERE. Ogni operazione attiva un conto movimentandolo in DARE e contestualmente la medesima operazione attiva un altro conto con segno opposto e quindi in AVERE. Questo metodo prende il nome di partita doppia.
Ogni conto, quindi, ha scopo di rilevare la movimentazione in termini di valore di una entità con tutte le variazioni positive e negative. Il prospetto che accoglie le movimentazioni del conto ha due sezioni denominate DARE (sezione di sinistra) e AVERE (sezione di destra). Il saldo del conto è ottenuto effettuando la somma algebrica delle due sezioni.
I conti si suddividono in due tipologie: patrimoniali ed economici. I conti patrimoniali movimentano lo stato patrimoniale del bilancio aziendale mentre quelli economici movimentano il conto economico.
Nello STATO PATRIMONIALE in dare si inseriscono tutte le variazioni finanziarie positive (VF+), ovvero tutto ciò che aumenta il valore dell’azienda.
- Aumento di crediti;
- Diminuzione di debiti;
- Entrate di cassa (o banca);
- Etc.
Nello STATO PATRIMONIALE in avere si inseriscono tutte le variazioni finanziarie negative (VF-), ovvero tutto ciò che diminuisce il valore dell’azienda.
- Aumento di debiti;
- Diminuzione di crediti;
- Uscite di cassa (o banca);
- Etc.
In dare del CONTO ECONOMICO si inseriscono tutte le variazioni economiche negative (VE-), cioè tutto ciò che è definito costo per l’azienda.
In avere del CONTO ECONOMICO si inseriscono tutte le variazioni economiche positive (VE+), cioè tutto ciò che è definito ricavo per l’azienda.
Una scrittura in partita doppia può movimentare sia conti appartenenti alle due tipologie sia conti appartenenti alla stessa tipologia.
Gianfranco Nobis