Assunzioni al Sud – Dal 2017 via al nuovo bonus occupazionale

Con un Decreto attualmente al vaglio della Corte dei Conti, il Ministero del Lavoro ha reso noto il funzionamento del bonus che nel 2017 si applicherà alle assunzioni a tempo indeterminato avvenute nelle Regioni del Centro/Sud.

L’ambito soggettivo di applicazione definisce i destinatari della misura in due tipologie di soggetti, ovvero persone disoccupate che abbiano le seguenti caratteristiche:

  • Giovani di età compresa tra i 15 e 24 anni;
  • Lavoratori con al meno 25 anni privi di un impiego regolarmente retribuito da al  meno 6 mesi

Rispetto l’ambito territoriale di applicazione, vi rientrano le assunzioni o trasformazioni all’interno delle seguenti regioni:

  • Meno Sviluppate: Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
  • Regioni in transizioni: Abruzzo, Molise e Sardegna.

Su questo punto il Ministero precisa che l’assunzione deve avvenire presso la sede di lavoro effettiva, ubicata in una delle Regioni indicate. Ne consegue che non sia incentivabile l’assunzione di un lavoratore presso un’ipotetica sede nel Lazio, anche se la stessa viene effettuata da un’azienda che abbia sede legale in Sicilia. Il diritto alla percezione del beneficio è dunque legato all’effettiva ubicazione della prestazione, che deve necessariamente avvenire in un delle Regioni indicate.

Sono incentivabili, le assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato, nel rispetto dell’ambito territoriale, che avverranno per tutto il 2017. Sono applicabili anche in caso di Contratto di apprendistato o Part time.

Il beneficio consiste in una riduzione del costo contributivo datoriale pari ad € 8060,00 annui, da rapportare all’eventuale percentuale di part time. Sono escluse dal beneficio le somme dovute all’INAIL per il premio sulle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.  Non è prevista alcuna possibilità di cumulo con alcun tipo di beneficio alle assunzioni, sia di natura economica che contributiva.

L’INPS sorveglierà la dotazione finanziaria che sovvenzionerà la misura, per tale motivo il datore di lavoro interessato dovrà preventivamente richiedere la prenotazione dei “fondi” all’istituto, il quale dopo le verifiche, accorderà il beneficio. Attenzione però; dal momento in cui si è autorizzati il datore di lavoro avrà 7 giorni di tempo per effettuare l’assunzione nel caso in cui non lo abbia fatto.

L’ultima menzione, riguarda la disciplina degli aiuti di stato di cui il regolamento CE noto come De Minimis, la misura infatti, è soggetta alle limitazioni previste agli aiuti nel rispetto del meccanismo della concorrenza perfetta.  Solo in caso l’assunzione realizzi un incremento occupazionale netto non sarà necessario rispettare i limiti imposti dal De Minimis.

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